Donne e amori, gioie e dolori.

fioreE voi, voi avete presente come ci si sente dalla parte dei perdenti? Degli sconfitti?

Che strano, penserete, è mai possibile che in un “cuore di donna” ci sia solo così tanta tristezza e dolore? Possibile mai che non ci siano gioie e sorrisi?

Ci sono, ve lo assicuro. E sono una vera e propria esplosione di vita, di energia, di voglia di fare, di vivere, quando accade. Sono quella marcia in più che ci fanno credere d’essere forti, belle, invincibili.

Ma allora perché non se ne parla mai? Perché tutto questo lo si tiene nascosto? Perché si lascia spazio solo allo strazio? Come mai, il più delle volte, si scrive solo di dolori o delusioni?

La risposta è semplice, se ci pensate. La si può riassumere in una celebre frase di Tenco: ” – Perché scrivi solo cose tristi? – Perché quando sono felice, esco.”

Oppure siamo un po’ superstiziose? Può darsi.

E non vi do tutti i torti, alla fine si impara ad esserlo; perché quando perdi tutto e resti col nulla tra le mani, non puoi far altro che cercare di proteggerti.

Capita, poi, delle volte, un qualcosa di inaspettato: una chiamata, un messaggio, un incontro. E si ricomincia.

Ecco fatto, qualcuno ti riveste da quella nudità in cui ti trovavi e torni ad essere quella di sempre, più sorridente, serena, magari anche allegra, probabilmente un po’ più disillusa, ma sempre speranzosa. E’ qui, in questo momento, che nella nostra mente, così come nel nostro cuore, accade di tutto. E’ il caos. Iniziano le paranoie, le domande, le non risposte, i se, i ma.  L’inferno in cui si abbatte ogni donna, giovane o matura che sia, non appena quel pezzo mancante di un puzzle incompleto da una vita, è lì pronto per esser messo al suo posto.

Ed ecco la domanda più frequente: Perché? Perché a me? E perché proprio ora che avevo trovato la mia stabilità?

Io di risposte non ne ho, ma so che da qui, pian piano si inizia a tacere, a tenere tutto dentro e a non mostrare alcuna gioia, solo per la paura di esser troppo felici, entusiasti, contenti, e ritrovarsi poi a vivere l’opposto di quei sentimenti così belli, ma anche taglienti.

Strano, vero? Eppure è così. Ci abitano dentro tante cose, siamo così complicate. E spesso non sappiamo neanche cosa ci succede, non ci riconosciamo più, ci sentiamo perse, smarrite. Ma una cosa è certa, ed è che siamo un continuo oscillare,  proprio come un’altalena, un sali e scendi infinito. In un attimo siamo al settimo cielo, l’attimo dopo sprofondiamo negli abissi più profondi.

Ma forse, la vera forza è proprio questa, quella di non arrenderci mai e lottare sempre, quella che ci permette di rialzarci e sorridere, ad ogni costo; quella che ci fa andare avanti, da sempre.

“Perché una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.”

Auguri donne, a noi, la vera forza della natura.

S.M.

twitter : @simominou

Lascia un commento